La chiesa, edificata nel XVI secolo, prese il nome di Santa Maria di Costantinopoli, legata alla allora presenza albanese a Monteparano. Nel XVII secolo fu cambiato il nome in Maria SS. dell'Annunziata. Venne ampliata nel 1792, come ricorda la lapide esistente a sinistra di chi entra. In quella occasione non fu ultimato il campanile poi ripreso nella prima metà del XX secolo.
Si presenta ad una sola navata con l'altare maggiore, di notevole pregio, barocco in marmo. Gli altari di destra risalgono al XVIII secolo ed erano di patronato del marchese di Monteparano. Nel lato sinistro vennero costruite due cappelle nel 1866 nel corso dei restauri promossi in quell'anno. Una di queste cappelle è dedicata al patrono San Gaetano. Una reliquia di San Gaetano è custodita nella stessa cappella. L'altra cappella è dedicata all'Annunziata. Riccamente decorati in pietra leccese sono i due altari di San Giuseppe e del Sacro Cuore (già dell'Addolorata). Verso il presbiterio, nella parte sinistra, incassata nel muro vi è una lapide di sepolcro gentilizio appartenente ai patrizi leccesi Bozzi Corso Colonna, marchesi di Monteparano. Uno stemma della stessa famiglia si trova sull'altare maggiore. Nel 1883-84 fu impiantato l'orologio, sulla facciata della chiesa, a cura e spese del Comune di Monteparano. Parroco era don Achille Scialpi.